Le lettere contenute in questo volume appartengono a due anni molto intensi e delicati della vita di Beethoven, occupata, tra i soggiorni di Baden prima e di Vienna poi, dalle questioni familiari con il nipote, dalle questioni domestiche con la governante (che il compositore apostrofa sempre con disprezzo, "vecchia oca" o "vecchia strega") e, infine, dalla composizione degli ultimi quartetti per archi e dal lavoro con gli editori per la vendita e la distribuzione delle altre sue composizioni. Il sacerdote di Apollo (come Beethoven stesso ebbe a chiamarsi) pur afflitto dai gravi problemi di salute che nel marzo 1827 causeranno la sua morte non perde tuttavia lo spirito umano profondo ed arguto che permea l'intero suo carteggio.