Danza pittura e musica nell’Italia degli anni Quaranta grazie ai sodalizi artistici intrecciatisi attorno alla figura di Aurel Milloss: i balletti di Petrassi (La follia di Orlando e Ritratto di Don Quichotte) e Dallapiccola (Marsia), le scenografie pittoriche di Toti Scialoja, e in forma di prologo la discussione sulle idee di Casella e di D’Annunzio, nonché su Pantea di Malipiero, e, infine, il capitolo su Morte dell’aria di Petrassi. I carteggi millossiani accolgono in calce al volume l’intera corrispondenza intercorsa tra i tre artisti e qui trascritta a corredo dell’indagine storico-critica condotta intorno ai balletti di Petrassi e Dallapiccola.