Con Playlist online
Il Blues è in tutto. È nel Jazz, nel Soul, nel Rock, nel Pop, nel Country. In tutto.
È in quello che penso e suono, in quello che scrivo per me e che scrivo “anche” per gli altri, come in questo libro, come in tutti gli altri.
Non sono un musicista “Blues” nel senso canonico del termine, non ho interamente dedicato la mia vita solo a quello, ma non si può scappare dal Blues, dopo che ti ha preso.
A chi chiede “Cos’è il Blues?” va data sempre, inequivocabilmente, la stessa risposta. “Il Blues non è, il Blues si ha”. Infatti i bluesmen dicono sempre “I have the Blues”.
In questo mio secondo capitolo sulla Musica del Diavolo non cerco, come nel precedente, di insegnare qualcosa di impossibile da insegnare, cerco però di inserire quanti più elementi riesca a fare nelle composizioni, brani che riflettono il mio personale modo di scrivere e di vivere questa musica. Con accenni più o meno chiari a questo o quel musicista, con brani in accordatura standard o aperta, con “mood” che ora si avvicinano, ora si allontanano dall’obiettivo principale, senza però mai abbandonarlo completamente, il tutto accompagnato dalle mie esecuzioni audio che possono essere scaricate on line.
Sono molti anni che mi viene chiesto, da studenti in tutto il mondo, perché non pubblichi un seguito a quel primo, fortunato volume che mi ha iniziato sulla strada delle pubblicazioni didattiche.
Eccolo qui.