A cento anni dalla morte di Giovanni Sgambati, una raccolta di saggi che mette finalmente a fuoco la figura di un compositore troppo spesso ritenuto ai margini della “grande musica”.

La ricerca delle fonti, con una prima traccia di catalogo, l’analisi dei diversi stili compositivi, l’esame della produzione didattica, la riscoperta di carteggi inediti forniscono il materiale per una sincera riflessione critica, capace di riconoscere in Sgambati, ben oltre la dicotomia fra "pionieri” ed “epigoni”, un protagonista della storia culturale italiana ed europea.

Contributi:

Musica e storia della Nuova Italia attraverso la figura di Sgambati, di Antonio Rostagno

Giovanni Sgambati e la musica sinfonica, di Francesco Attardi

Alcuni appunti sulla musica da camera di Giovanni Sgambati: i due Quartetti per archi e i due Quintetti per archi e pianoforte, di Ennio Speranza

La musica vocale da camera di Giovanni Sgambati, di Elisa Morelli

Sgambati’s pride, di Piero Rattalino

La musica pianistica, di Riccardo Risaliti

Il Formulario del pianista di Giovanni Sgambati, di Chiara Macrì

Il Fondo Sgambati. Documenti inediti: una ricontestualizzazione, di Paola Canfora